mercoledì 22 novembre 2017

Tirate fuori i cicchetti...Sono tornato!

Sembra che io abbia annunciato il mio ritorno così tante volte che le persone potrebbero effettivamente avere dei dubbi sul fatto che io sia realmente tornato per restare. Beh, credo che il lavoro sarà l’unica maniera per dimostrarlo, non soltanto agli altri, ma anche a me stesso.

 Tutti sappiamo che la paralisi non consente il movimento, ma penso che molte persone normodotate non sappiano quali altre cose può fare la paralisi. Ad esempio, uccide, letteralmente e in senso figurato. Uccide il corpo e anche l’anima, distruggendo qualsiasi speranza.


Lo so; sono stato una vittima delle “altre cose che può fare la paralisi”, precisamente di un dolore che frantuma le ossa. La mia vita era passata dalla lotta per trovare una cura per la paralisi al tentativo di difendermi in ogni momento dal dolore che mi causava. Mi piace considerarmi una persona forte e odio sentirmi una vittima, ma devo ammetterlo; la paralisi mi ha reso una vittima delle sue terribili condizioni secondarie e ha oscurato 6 anni della mia vita. Per non scendere eccessivamente nei dettagli in questo primo post al mio rientro, penso di avere sufficientemente sotto controllo la parte del dolore per tornare a occuparmi della parte relativa alla cura, ma per darvi un indizio, non è stata una questione di testa né di pensiero positivo, è stato tutto merito della tecnologia medica (e, ovviamente, i vostri pensieri e le vostre preghiere mi hanno dato la spinta necessaria per continuare a cercare una via d’uscita dall’inferno).