mercoledì 13 marzo 2013

Roman Reed non si arrende nella ricerca di una cura per la paralisi!

Lottiamo affinché un giorno tutti possano camminare.

Arrivano ottime notizie dalla Roman Reed Foundation, che da tempo lavora intensamente. Sono infatti stati proposti DUE Progetti di Legge all'Assemblea dello Stato della California per trasformare in Legge dello Stato il finanziamento e il sostegno per la cura della paralisi. I Progetti di Legge dell'Assemblea dello Stato della California AB714 e AB666 sono firmati dal Membro dell'Assemblea Bob Wieckowski (Democratici).

Il disegno di legge AB714 Wieckowski (D) finanzierà direttamente il Roman Reed Spinal Cord Injury Research Grant Fund and Core Laboratory (Laboratorio centrale e Fondo di aiuto alla ricerca sulle lesioni del midollo spinale Roman Reed). Inoltre, lo stesso provvedimento fornirà all'Università della California un laboratorio e un conto di finanziamento per la ricerca allo scopo di finanziare e svolgere attività scientifiche all'avanguardia volte a far progredire il settore della ricerca sulle lesioni del midollo spinale. Il disegno AB714 provvederà anche al finanziamento di TUTTI i migliori scienziati attivi nel campo della ricerca sulle lesioni del midollo spinale presso realtà del settore, università e college californiani.

Il progetto AB666 Wieckowski (D) ridurrà le multe per il passaggio con semaforo rosso, aumentando così il numero di persone che effettivamente pagherà la sanzione ricevuta. Una quota della multa sarà destinata al programma Roman Reed dell'Università della California di Irvine, mentre un'altra andrà invece alle città per aiutarle a coprire i costi delle multe contestate. Questo meccanismo di finanziamento sosterrà la ricerca affinché si possano curare e alleviare le sofferenze di oltre 5,6 milioni di statunitensi affetti da qualsiasi forma di paralisi, compresi 1,275 milioni di cittadini rimasti paralizzati a seguito di una lesione del midollo spinale, per non parlare dei milioni di persone che in tutto il mondo sono affetti da paralisi e che nessuno ricorda: a tutti noi serve una cura!

Se promulgati, questi disegni di legge creeranno posti di lavoro, permetteranno innovazioni in campo medico e costituiranno un'ulteriore fonte di reddito per lo Stato. Tali proposte, comunemente chiamate "Legge di Roman", sono ampiamente sostenute da molti esponenti di primo piano del governo, da scienziati e ricercatori di spicco e da numerosi privati cittadini e organizzazioni che attualmente si battono affinché si trovi una cura alla paralisi.

Avremo presto bisogno di voi per inviare mail a sostegno di questa legge, perciò ci risentiremo presto. 

Lottiamo affinché un giorno tutti possano camminare.

Translator: Daniela Bollini

sabato 2 marzo 2013

In prima linea a sostegno della CURA!


Mi chiamo Dennis Tesolat, nel 2009 ho subito una lesione spinale a causa di un’emorragia nella colonna vertebrale e ora sono paraplegico.

Vorrei presentarvi il mio blog nella sua nuova veste grafica. Adesso potete trovare tutte le diverse versioni linguistiche del blog all’indirizzo www.StemCellsandAtomBombs.org.

Subito dopo aver subito la lesione ho iniziato questo blog con un solo obiettivo in mente: far sì che le persone diventino sempre più consapevoli della possibilità di una cura per la paralisi. Sono stato in ospedale per oltre un anno e ho avuto molto tempo per studiare molte cose. Una di queste era la potenzialità delle cellule staminali e di altre terapie emergenti per rigenerare il midollo spinale. Un’altra era la bomba atomica. Ho capito che anche le sfide scientifiche più controverse possono essere superate grazie a una leadership forte e delle scadenze incombenti. 

Se questo è stato possibile per una cosa tanto terribile quanto la bomba atomica, lo stesso si potrebbe fare per una cura della paralisi. Io e altri milioni di persone affette da paralisi in tutto il mondo ci troviamo di fronte alle stesse scadenze incombenti.

Questo blog mi ha messo in contatto con tanti grandi attivisti della cura in tutto il mondo e per via del mio lavoro con queste persone l’obiettivo del blog non è più solo quello di accrescere la consapevolezza per quanto riguarda la cura, ma anche quello di promuovere attivamente delle campagne a sostegno della cura.

Mi piacerebbe anche approfittare di questa occasione per fare un ringraziamento speciale a tutti i traduttori che ci hanno aiutato in passato e per dare il benvenuto a tutti i nuovi. Queste persone fanno sì che il nostro messaggio a sostegno della cura della paralisi venga ascoltato  in tutto il mondo.

Anche voi potete diventare attivisti della cura seguendo questo blog, partecipando alle campagne e incoraggiando i vostri familiari e amici a fare altrettanto, e potete anche diventare Capitani della Cura.

Io non credo in una cura perché sono su una sedia a rotelle. Io credo in una cura perché gli scienziati dicono che è possibile e gli studi sugli animali mostrano risultati evidenti. Non credo che la cura della paralisi sia un problema scientifico, ma piuttosto una questione politica ed economica e per questo le nostre azioni possono avere un impatto decisivo.

Fate sentire la vostra voce a favore di una cura. Non per una cura in un futuro lontano, ma una cura ADESSO!


Potete dare il vostro contributo sin da subito:
  • arruolandovi come Capitani della Cura per promuovere il messaggio attraverso i social network
  • cliccando “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook
  • sottoscrivendo o seguendo questo blog attraverso il menu a sinistra (Unisciti a questo sito)
Sono piccole cose, ma insieme contribuiranno a trovare una cura per la paralisi.

Translator: Anna Recchia